Sei un rivenditore di biciclette pieghevoli e hai un negozio o un magazzino aperto al pubblico sito sul territorio della provincia di Torino?

RIAPRONO le adesioni al Progetto Vi.VO, con la pubblicazione del nuovo AVVISO dedicato alle imprese produttrici o rivenditrici che vogliano iscriversi all'ALBO DEI RIVENDITORI DI BICICLETTE PIEGHEVOLI nell'ambito dell'azione “UNA BICI IN TASCA" edizione 2019:  solo ai punti vendita aderenti si potranno rivolgere i beneficiari dei contributi per la prova e l’acquisto agevolato di biciclette pieghevoli, secondo le condizioni del Bando Bicintasca 2019.

> 6 MARZO 2020 l'avviso rivenditori così come il Bando Bicintasca 2019 è CHIUSO a seguito de

ALBO RIVENDITORI BICI PIEGHEVOLI "Una Bici in Tasca"     (ultimo aggiornamento 13 maggio 2019)

In più, partecipando all'Avviso, il negoziante può già dare disponibilità all'iniziativa Bike to work - azione di prossima attuazione del Progetto ViVO, con cui per mezzo di un bando pubblico sarà riconosciuta ai cittadini/lavoratori nei Comuni dell’area ovest un rimborso km per il tratto casa-lavoro compiuto in bicicletta - e diventare punto di riferimento per la consegna/ritiro del kit dedicato a coloro che sceglieranno di spostarsi quotidianamente sulle due ruote.

Proseguono, infatti, gli incentivi agli spostamenti sostenibili del Progetto “Vi.VO: Via le Vetture dalla zona Ovest di torino” – Programma nazionale sperimentale per la mobilità sostenibile casa-scuola casa-lavoro, finanziato dal Ministero dell'ambiente: oltre alle anticipazioni sulla prossima azione Bike to work, è stato approvato il Bando per l’assegnazione di contributi Bicintasca per l’anno 2019, con lo stanziamento di ulteriori 30.000 euro, essendosi pressochè esaurito lo stanziamento iniziale con più di 100 richieste di contributo soddisfatte nell’arco dei soli cinque mesi della stagione invernale.

I contributi Bicintasca sono rivolti ai residenti, lavoratori e studenti maggiorenni nei Comuni della Zona Ovest (senza ulteriori specifiche) e assegnano all’utente un contributo di ⅔ del valore della bicicletta per un massimo 250 euro + un rimborso dell’abbonamento al mezzo pubblico.